I tetti verdi sono una soluzione alternativa alle coperture tradizionali e offrono vantaggi in termini di comfort, efficienza energetica e sostenibilità ambientale. La loro diffusione è aumentata in relazione al crescente interesse per l’architettura sostenibile. Parliamo dell’argomento con Sergio Benicchio, titolare della Caiscio Compost Sagl di Lamone.
Sig. Benicchio, cosa si intende per tetto verde?
Il tetto verde è una soluzione di finitura della copertura piana o inclinata, caratterizzata da un impianto vegetale posato su una finitura impermeabile dell’edificio. Può essere esso di tipo intensivo o estensivo a seconda delle specie vegetali scelte.
Da che cosa è composto il tetto verde da voi realizzato?
Il tetto verde è composto da un terriccio da noi creato che garantisce all’impianto vegetale superiore di radicare e vivere in condizioni particolari come appunto quella di una copertura di un fabbricato. Al di sotto del substrato di coltivazione abbiamo un tappetino speciale per proteggere l’isolazione, infine al di sopra la nostra essenza vegetale scelta ad hoc per i cantieri.
Quali sono i benefici climatici dei tetti verdi?
In un tempo in cui si parla di temperature in crescita e problemi climatici, il tetto verde offre grandi vantaggi termici all’edificio su cui viene impiantato; Isolazione dell’edificio con conseguente diminuzione della spesa energetica, benessere ambientale, aumento la fotosintesi, uso virtuoso delle acque piovane, costi di canalizzazioni inferiori.
Di che manutenzione hanno bisogno?
Dipende dal tetto in oggetto, per un tetto verde estensivo basta pochissima manutenzione annuale, due interventi all’anno. Per i tetti intensivi la manutenzione è legata alle varietà piantate.
Per ulteriori informazioni e approfondimenti: Composti terricci del Ticino