Tutte le crisi rappresentano momenti di accelerazione dei cambiamenti in atto. Così, anche il periodo della pandemia ha funzionato da catalizzatore, aumentando il desiderio di mobilità alternativa e facendo riscoprire anche ai ticinesi, la bellezza e le potenzialità di muoversi sulle due ruote. Maggiore libertà e praticità negli spostamenti, attività fisica e benefici sulla salute, sostenibilità, zero emissioni e riduzione del traffico sono solo alcuni degli aspetti positivi che caratterizzano la mobilità dolce.
La bicicletta è da sempre riconosciuta come mezzo ecosostenibile ideale e negli ultimi tempi abbiamo assistito ad un vero e proprio boom di quelle a pedalata assistita ( e-bike ).
Queste biciclette rispecchiano le tendenze necessarie di sviluppo sostenibile del pianeta, hanno bassi costi di gestione e allo stesso tempo consentono al ciclista di spostarsi velocemente e agilmente senza faticare, soprattutto in salita e nelle ripartenze, dove la spinta deve essere maggiore.
Inoltre, hanno in comune con le bici muscolari tutti i benefici per la salute del corpo e della mente portati da sana attività fisica in bici. E non serve essere ciclisti professionisti per utilizzare una e-bike, infatti lo sforzo necessario è meno intenso ma più costante, sforzando meno le articolazioni.


Ecco alcuni benefici nell’uso delle e-bike:
- Aiutano in salita : nessuna salita sarà più impossibile. Pendenze del 20% e superiori diventano un gioco da ragazzi grazie al supporto della pedalata che nella modalità più spinta può arrivare fino al 300%.
- Facilitano i lunghi spostamenti: a differenze delle bici normali, permettono di percorrere distanze maggiori e pedalare per più tempo e danno la possibilità di andare più veloce della maggior parte dei ciclisti e, in alcuni casi, anche delle macchine magari imbottigliate nel traffico
- Fanno dimagrire: La pedalata assistita permette un allenamento aerobico di lunga durata proprio perché consente di pedalare a lungo restando all’interno della soglia aerobica: siamo noi infatti che decidiamo quanta fatica fare, se dare più o meno potenza. In questo modo, si bruciano dalle 500 alle 700 cal all’ora.
- Aiutano a stare in forma: l’aiuto del motore elettrico, incentiva l’uso frequente della bici, contribuendo a migliorare lo stato di forma complessivo, in primis di cuore, polmoni e pressione sanguigna.
- Fanno risparmiare: Costano di più di una bici normale ma comprare un’e-bike è meno costoso che acquistare, assicurare e sostenere i costi di una macchina a benzina o a diesel, e molto meno costoso di un abbonamento o un utilizzo regolare dei trasporti pubblici.Quanto al costo di ricarica delle batterie, parliamo di pochi centesimi in più sull’intera bolletta elettrica. E poi i costi di manutenzione sono circa gli stessi delle bici normali. Da considerare, inoltre, che numerosi Comuni del Ticino concedono contributi per l’acquisto di una bicicletta.
- Il mezzo ideale contro il covid: in questo periodo di convivenza con la pandemia, l’utilizzo di una e-bike per gli spostamenti lavorativi o di piacere , permette di evitare l’utilizzo dei mezzi pubblici, molto spesso affollati, con conseguente aumento del rischio di contagio.
Offre la possibilità, inoltre, di scoprire e conoscere le bellezza del paesaggio a noi vicini. Il Canton Ticino è ricco di percorsi ed itinerari molto spesso impegnativi e con numerosi saliscendi. L’utilizzo di un’e-bike permette anche ai meno allenati di utilizzarli apprezzandone il fascino e la suggestione.