Olio extravergine di oliva, proprietà e benefici

A differenza di altri prodotti per condire, l’extravergine di oliva è l’unico che si ottiene unicamente attraverso un processo di estrazione meccanica. O per centrifugazione, sgocciolamento o pressione è possibile ricavare un vero e proprio succo di frutta. Non tutti gli olii però possono fregiarsi del nome di extravergine. Per farlo devono possedere alcuni caratteristiche peculiari. E’ considerato extravergine un olio che, spremuto meccanicamente a freddo, possiede un’acidità pari o inferiore allo 0,8%. Lo utilizziamo ovunque, sulla pasta o semplicemente con il pane, nell’insalata o come condimento per le carni e rappresenta il condimento ideale per i piatti della dieta mediterranea.

Sono moltissimi i suoi benefici, tanto da rendere difficile fare un elenco completo, ecco i principali:

  • Previene malattie cardiovascolari: uno dei principali effetti benefici dell’olio extravergine di oliva è dato dall’abbondante presenza di grassi monoinsaturi ( Oltre il 70% ), utili alla prevenzione di disturbi cardiovascolari. Inoltre, è povero di grassi saturi, che possono al contrario aumentare questo genere di rischi, oltre ad essere direttamente collegati all’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue.
  • Ha proprietà antiossidanti: un’altra proprietà molto importante dell’olio extravergine di oliva è data dai polifenoli, antiossidanti naturali, utili alla protezione delle membrane cellulari ed alla prevenzione di tumori. Ogni olio d’oliva contiene una diversa quantità di quest’ultimi, dipendente dalla qualità del prodotto.
  • Combatte il diabete: contribuisce alla produzione d’insulina grazie ai suoi acidi grassi, come l’oleuropeina, componente che contribuisce a ridurre i livelli di glucosio dopo il pasto.
  • Contribuisce ad abbassare la pressione: un’altra proprietà fondamentale, data anch’essa dai polifenoli, è la sua capacità di ridurre la pressione sanguigna. A testimoniarlo sono vari studi, secondo i quali oltre a tenere sotto controllo la pressione, l’olio ha anche proprietà antinfiammatorie.
  • Aiuta a prevenire le rughe e idrata la pelle: rende la pelle più forte, nutrita e idrata, se utilizzato sotto forma di maschera.

Dunque il consumo di extravergine rappresenta un ottima fonte di quei preziosi elementi utili al benessere del nostro organismo. Ma quali sono le giuste quantità di olio da assumere? Crudo o come alimento di cottura? Sicuramente per una dieta sana ed equilibrata non vanno superate le dosi di tre cucchiai al giorno. E’ importante ricordare infatti che l’olio non è un farmaco, un eccessivo consumo non fa abbassare il colesterolo ma, al contrario, lo innalza! Per quanto riguarda invece il modo in cui lo si utilizza, il consiglio è quello di preferirlo a crudo. Va però anche detto che l’extravergine non è dannoso nei cibi cucinati. Per la sua alta percentuale di acido oleico, l’olio d’oliva ha un elevato punto di fumo ed è stabile alle alte temperature: il mix ideale tra resistenza al calore e contenuto di antiossidanti che lo rende ottimo anche per la cottura.

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