Le allergie

L’allergia è una risposta eccessiva da parte del sistema immunitario al contatto con una sostanza esterna considerata dannosa (allergene). Alla nascita, ogni individuo eredita una predisposizione maggiore o minore a sviluppare allergie nel corso della vita. Con il passare del tempo, l’esposizione agli allergeni presenti nell’ambiente (pollini, acari della polvere, derivati degli animali, alimenti, ecc.) potrà portare allo sviluppo della sensibilizzazione allergica e quindi alle successive reazioni ogniqualvolta verrà a contatto con l’allergene cui si è sensibilizzato. Lo sviluppo di un’allergia quindi, dipende da due fattori: predisposizione genetica (ereditata alla nascita) ed esposizione agli allergeni. Secondo stime prudenti, le sostanze presenti in natura e nell’ambiente in grado di innescare reazioni allergiche sarebbero oltre 20.000.

Negli ultimi anni e decenni, le allergie in generale sono aumentate molto. I motivi non sono ancora definitivamente chiariti, appare però evidente che l’incremento ha luogo in paesi con uno standard di vita elevato e buone condizioni igieniche. Proprio queste ultime potrebbero però essere una concausa delle allergie: il sistema immunitario viene molto meno sollecitato dai nemici naturali, ma anche da virus e batteri non nocivi e disimpara a distinguere quali sostanze sono pericolose e quali innocue, reagendo eccessivamente al contatto con proteine di per sé inoffensive. Si stima che circa un quarto della popolazione svizzera soffra di allergie e la tendenza è al rialzo soprattutto nei bambini. 

La gravità delle allergie varia da persona a persona e può andare da una lieve irritazione all’anafilassi (reazione allergica grave). I sintomi dell’allergia possono coinvolgere le basse vie aeree (con problematiche a carico del respiro, che può diventare affannato), gli occhi (possono diventare rossi, prudere e lacrimare), il naso (può chiudersi come se si avesse un raffreddore e dare vita a uno scolo liquido) e la pelle (con diverse manifestazioni che possono andare dall’arrossamento alla desquamazione). Si possono avere reazioni anche a carico della bocca, con gonfiore di labbra o lingua, del viso e della gola. Per evitare una reazione allergica, la prima cosa da fare è sicuramente ridurre il più possibile il contatto con l’allergene o gli allergeni responsabili dei fastidi. Per le fasi acute è utile la terapia farmacologica prevalentemente a somministrazione topica ovvero locale: colliri, spray nasali, devices per la cura dell’asma. Una classe di farmaci usata sono anche gli antistaminici che riducono il rilascio di istamina nel sangue e alleviano la maggior parte dei sintomi, in particolare prurito, starnuti o lacrimazione. 

É sempre importante affidarsi ad un medico o a un farmacista per trovare insieme la cura più adatta contro le allergie.

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