La gazzosa ticinese

La gazzosa è un’acqua zuccherata, aromatizzata e leggermente gassata, il cui nome deriva proprio da questa sua caratteristica, ossia dal termine gas. Era conosciuta anche come “champagne dei poveri” perché, essendo frizzante e aromatizzata, ricordava le bollicine dello Champagne e si beveva in occasioni speciali. L’invenzione dell’acqua gasata artificialmente risale al XVIII secolo e in origine l’acqua frizzante artificiale era valorizzata per le sue virtù medicinali, come già precedentemente l’acqua minerale, apprezzata per le sue proprietà terapeutiche e come simbolo di sobrietà e di salute. Si tratta di un prodotto a base di ingredienti semplici: si compone di acqua, zucchero, acido citrico e aromi. Gazzosa al mandarino, al lampone, al mirtillo, al moscato, all’aranciata amara, al chinotto, al bergamotto, al pompelmo, all’aranciata dolce, alle erbe aromatiche ecc., il metodo di fabbricazione è uguale, cambiano gli aromi utilizzati.

In Canton Ticino esiste dal XIX secolo un metodo particolare di preparare la gazzosa che è rimasto in voga fino agli ultimi decenni del XX secolo ma che oggi è in caduto in disuso: l’ottenimento del gas attraverso la fermentazione naturale di uno liquido zuccherato: sciroppo aromatizzato con limone ed aromi e acqua; lo stesso metodo è utilizzato anche con il mosto d’uva o di mele. Oggi i produttori di gazzosa sono prevalentemente industriali e optano per il metodo di aggiunta di acido carbonico allo sciroppo di frutta. In alcune famiglie ticinesi e mesolcinesi però, si mantiene la tradizione della fermentazione naturale. La produzione industriale di gazzosa comprende una buona parte di lavoro manuale in diverse fasi: preparazione dello sciroppo, controllo delle bottiglie, eventuale ricambio di gommini sporchi o rovinati, chiusura delle bottiglie.

Dopo un calo di produzione verso la fine del secolo scorso, negli ultimi anni le fabbriche di gazzosa hanno ripreso vigore e attualmente il volume di produzione è in costante ascesa. La gazzosa oggi è una bibita che si consuma quotidianamente, è apprezzata da tutti e destinata ad ogni età.

Condividi!
Share on Facebook
Share on Twitter
Share on LinkedIn
Share on Pinterest