Giardinaggio durante la quarantena

In questi giorni di isolamento domiciliare dovuto all’emergenza Covid-19 la vita di tutti noi  è in una fase di forzato stop. Dai ritmi frenetici della vita quotidiana ci siamo ritrovati in una condizione di quasi assoluta immobilità. Si può’ approfittare  di questa situazione per dedicarsi a passioni e hobby, molto spesso trascurati dagli innumerevoli impegni, tra questi sicuramente il giardinaggio é quella fra i piu’ gettonati visto anche l’arrivo della primavera. E’ il periodo in cui la natura si risveglia e se si é amanti delle piante questo è il momento giusto per dedicarsi a loro. Non importa avere un giardino, un terrazzo o solo un balcone, il giardinaggio è l’attività perfetta da praticare all’aperto, approfittando del sole e delle temperature miti, rimanendo a casa.

Anche un semplice balcone o terrazzo possono riservare piacevoli sorprese per i pollici verdi. Per chi non potesse permettersi un giardino, sono infatti una valida alternativa, in scala, per la creazione di una piccola oasi verde personale, scegliendo le piante giuste ed imparando a curarle e seguirle nel tempo. Non tutti i balcone e terrazzi, ovviamente, sono uguali. La prima variabile in gioco sarà l’esposizione al sole. Poi, il clima della zona influirà notevolmente sul tipo di piante da terrazzo che andremo a scegliere. Tra le piante da terrazzo si annoverano le piante da fiori, di cui un esempio può essere il geranio o la viola, le piante da bulbo, i sempreverdi, i rampicanti, le piante aromatiche e quelle ortive. A seconda dello spazio a disposizione, dunque, potremo trasformare il nostro terrazzo in un’autentica piccola area verde, in grado di regalarci soddisfazioni come la produzione di frutti di stagione o aromi.

Per terrazzi e balconi è preferibile scegliere dei vasi con una riserva d’acqua perché senza questi dispositivi le radici possono seccarsi in poco tempo. Esistono diversi tipi di vaso dai diversi materiali come la plastica, la terracotta e il legno: ogni materiale ha pregi e difetti. La plastica è molto leggera e si trova in numerosi colori e forme, ma si scalda molto facilmente al sole e fa scaldare le radici che si seccheranno più facilmente. La terracotta invece assorbe l’umidità e la rilascia alle radici, conserva una temperatura ottimale per la pianta, ma è pesante e difficile da spostare. In più l’umidità del materiale conserva le malattie della pianta e ogni tanto è bene disinfettare questi vasi. Il legno è un buon compromesso a condizione che venga trattato. I difetti sono la durata limitata e il costo, più alto rispetto a plastica e terracotta.

Per quanto riguarda gli strumenti da utilizzare, è importante avere a disposizione quelli giusti tenendoli a portata di mano per un pronto utilizzo. Cominciamo dalla paletta, indispensabile per trasportare terriccio o terra, o ancora per effettuare rinvasi, potrà essere di varie dimensioni ed avere il manico rivestito per un utilizzo più pratico ed agevole.  Fondamentali saranno anche le forbici, per recidere rami secchi o potare le piante quando necessario e un piccolo nebulizzatore molto utile  per trattare le piante con le sostanze apposite,. Non dimentichiamo, infine, l’annaffiatoio e il terriccio da utilizzare per i travasi.  

Su un balcone o un terrazzo  c’è bisogno di avere sempre uno spazio sano e pulito per una crescita corretta delle piante. Abbiate cura e togliete le eventuali foglie morte, in quanto favoriscono lo sviluppo di malattie per la pianta e insetti indesiderati. Per evitare sgradevoli malattie e avere piante in ottima salute bisogna fa un’ispezione regolare a tutta la vegetazione presente sul terrazzo. Infatti la promiscuità di piante favorisce lo sviluppo di malattie e insetti. 

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